CLAMOROSO AL CIBALI…


Un tempo si diceva clamoroso al Cibali oggi si può dire clamoroso alla Dacia Arena, a noi piace di più Friuli e così lo chiameremo. Chi di voi tifosi dei bianconeri friulani non sognava di fare punti contro la Juve dovuti a scelte arbitrali che solitamente favoriscono la vecchia signora? Passare dal 2 a 0 al 2 a 2 contro la Juventus, con un rigore a favore ed un gol annullato nel recupero a Ronaldo e compagni, fa quasi pensare che qualcuno abbia scambiato i bianconeri friulani per quelli di Torino. Ironia e battute a parte, l’Udinese ha subito la Juventus nel primo tempo poi è cresciuta giocando praticamente alla pari. Un buon difensore ed una punta sono tasselli assolutamente essenziali in questa formazione che altrimenti potrebbe annaspare, ma che comunque ha fatto vedere delle ottime cose. Certo ci sono stati dei blackout, ma bisogna anche tenere presente che sono le prime partite, che l’Udinese è un cantiere aperto e che di fronte non c’era il Tavagnacco con tutto rispetto. Il ministro della difesa oggi inizialmente è sembrato un po’ arrugginito, sorpreso da Cuadrado in occasione del gol, poi è uscito alla grande, Pussetto ha fatto impazzire la retroguardia juventina fin che ne ha avuto,  ma spesso è sembrato un po’ troppo isolato, se  Deulofeu non si rompe sarà un’iniezione di pura classe nell’organico friulano, del Tucu mi sento solo di dire che si è caricato sulle spalle la squadra di De Paul e sta dimostrando tutto il suo valore. Diciamo la verità quanti ci credevano soprattutto dopo lo 0 a 2? Forse nemmeno gli stessi giocatori, ma come ha detto l’ ottimo Guidolin, indimenticabile tecnico bianconero, oggi commentatore della partita, un episodio può cambiare la gara e se accade l’ Udinese ha la gamba per raddrizzarla. L’ episodio ė arrivato grazie all’ estremo della vecchia signora che ha causato il rigore trasformato dal Tucu, e come per magia la gara ė cambiata, proprio come profetizzato dal mago Guido. Oggi la Var ha tolto in egual misura da entrambe le parti, correggendo anche qualcuno che forse l’avrebbe girata diversamente, io resto dell’idea che tale tecnologia và bene ma non dev’essere applicata per distanze troppo piccole, quelle che un calciatore non puó vedere, fuorigioco ok ma se c’è luce, non se parliamo di centimetri. Oggi comunque come canta Vasco ‘Và bene cosi’. Prima di concludere mi sento di fare un plauso al mister Gotti che è stato in grado di cambiare pelle alla sua Udinese e non ha temuto troppo la Juve inserendo a gara in corso il meglio che aveva a disposizione. È solo un punto ma è un punto che fa ben sperare anche se quelli importanti sono sicuramente i prossimi