Poi c’è Nacho
Giornata primaverile al Friuli per un orario,ed un pubblico visto l’esiguo numero di spettatori causa covid, più da spritz che da partita di calcio. Gotti ha l’imbarazzo della scelta con i nuovi acquisti che scalpitano anche se qualcuno sembra essere un po’ fuori condizione.
433 442 352 solo numeri l’importante è che ci sia la qualità, Non mi interessa, poco importa quando e come La campagna acquisti sia stata fatta certo è una delle migliori degli ultimi anni. Oggi è cominciato il campionato dell’Udinese che ha già perso troppi punti e non poteva permettersi altri passi falsi. L’ Udinese gioca bene ma già attorno al 15’ Okaka si divora un gol a tu per tu con Sepe. Cosa strana è che i bianconeri sono tra le squadre che tirano di più segnando di meno, speriamo che i nuovi arrivati invertano la tendenza. L’Udinese gioca, Samir sfiora il gol di testa ma a segnare è Hernani con un tiro da fuori di quelli che fanno sperare che Musso torni presto e subito dopo Samir ci riprova e pareggia per un 1 a 1 tutto brasiliano. Arslan danza tra le linee l’Udinese fà la partita e con la formazione che si ritrova il Parma il pareggio lo avrebbe firmato a priori. Scuffet non è Musso ma credo che tutto il mondo friulano lo avrebbe voluto oggi tra i pali. Il Tucu con l’ aiuto di un difensore la porta sul 2 a 1 l’Udinese domina ma non la chiude ed al primo cross parmense Nicolas si addormenta ed è 2 a 2. Praticamente ogni tiro l’ estrmo bianconero lo ha guardato e se era nello specchio è entrato. Il calcio del Covid è molto più aperto del normale, gettare certe occasioni è pericoloso, ma poi c’è Nacho che guarda la piazza e son 3. Il campionato è iniziato, le stecche ci sono ancora ma è un’altra musica.