UDINESE CONFUSA ED INFELICE
Cosi cantava, quasi, Carmen Consoli e così sembra l’Udinese che non c’è, così Io Spezia ringrazia e si porta a casa tre punti che valgono doppio. Un tempo regalato e l’altro giocato con più intensità ma con poche idee, il tutto condito da una condizione fisica per nulla al top e da assenze che rivoluzionano il centrocampo portano l’ Udinese ad una sconfitta meritata quanto inaspettata. Niente a due di undici uomini che stanno sul campo un p’ò a caso, contro una neopromossa ben organizzata che probabilmente i bianconeri non si aspettavano. In un secondo tempo cpn la bava alla bocca, i subentrati hanno fatto decisamente meglio dei titolari, bene Forestieri ed Ouwejan, Lasagna anche oggi si è divorato il pareggio, Okaka inguardabile ed in una melma del genere anche Rrrrodrigo illumina a corrente alternata. Se col Verona c’è stata sfortuna ed errori, oggi errori e…basta. Perdere si può ma non così, bisognava fare una prestazione di carattere, bisogna tornare a lottare come 2 mesi fà, poi sia quel che sia. Ci son 1000 attenuanti ma il tabellino dice 0 punti e dietro l’ angolo c’è la Roma.