NON C’E’ 2 SENZA 3
Reduci dalla insperata quanto per certi versi rocambolesca vittoria in quel di Bergamo, dove sono andati in scena novanta minuti che hanno riassunto in maniera quasi totale l’essenza, la bellezza e la stranezza di questo straordinario sport, ora i bianconeri sono attesi all’ennesimo esame di maturità ospitando domenica prossima (finalmente alle ore 15) al Friuli Dacia Arena il neopromosso Crotone. Tornando solo per un attimo alla vittoria ottenuta nell’ultimo turno vi confermo che, avendo un nugolo di conoscenti atalantini, i tifosi della “dea” si stanno ancora chiedendo, dopo aver assistito ad un vero e proprio assedio durante il primo tempo e ritrovatisi poi a fine gara con un perentorio 3 a 1 a favore degli avversari, come cio’ possa essere accaduto. Gli uomini di Mr Delneri dal canto loro invece, sono stati capaci prima di soffrire reggendo l’urto degli uomini del Gasp grazie alle parate del Nr 1 (proprio il caso di dirlo) Karnezis ed ad un pizzico di buona sorte, poi e con inequivocabili meriti di infilare nella ripresa con due pregevoli azioni di rimessa l’oramai sbilanciata difesa orobica, fissando il risultato finale dopo le reti di Zapata e Kurtic.
La partita di domani dovrà finalmente dirci se la cura del Mister di Aquileia ha sortito definitivamente i benefici auspicati e dopo una vittoria ottenuta all’ultimo respiro ed una a seguito di un match appena sinteticamente descritto, ciò che mi attendo e’ una prova di forza dove la superiorità dei friulani dovrà essere chiara sin dall’inizio. Con ciò non voglio dire che si tratterà di una passeggiata ma è giunta l’ora che le gerarchie, che man mano si vanno definendo in graduatoria, inizino ad essere confermate anche dalle prestazioni e dai risultati dei nostri. La formazione ricalchera’ in linea di massima quella delle ultime domeniche con un paio di dubbi e la certezza di dover sostituire lo squalificato Danilo. Il Crotone, il cui rendimento esterno dice che i calabresi hanno ottenuto viaggiando un solo punto, si schiererà quasi a specchio; con l’ex parmense Palladino che a seconda delle esigenze si abbasserà sulla linea dei tre di centrocampo o andrà a spalleggiare in attacco il duo in prestito dal Sassuolo, Falcinelli e Trotta, che secondo me rappresentano l’eccellenza dei nostri avversari. Domani sarà anche l’occasione per scambiarsi con una settimana d’anticipo gli Auguri di Natale…quindi…