UDINESE – BOLOGNA
Domenica prossima, giorno del 66′ compleanno del Grande Zico, la sfida dello Stadio Friuli metterà di fronte, in un autentico spareggio per la permanenza nella massima categoria, l’Udinese ed il Bologna. Tutte e due le formazioni si attendono da questo match risposte significative; i bianconeri per capire se i 3 soffertissimi punti ottenuti contro il Chievo possano essere considerati (finalmente) come il viatico per togliersi il prima possibile dalla zona pericolosa, i rossoblu per dare un altro peso alle 2 sconfitte consecutive patite in maniera tutto sommato immeritata contro Roma e Juventus. Prevedo un match dove molto probabilmente saranno gli ospiti che cercheranno di fare la partita; innanzitutto per lo spirito battagliero del loro allenatore Mihajlovic che da quando è arrivato ha imposto alla sua squadra di giocarsela sempre e comunque e poi perché dai padroni di casa anche un risultato di parità verrebbe accolto con moderata soddisfazione perché permetterebbe loro di mantenere immutato quel + 4 (anche se non completamente rassicurante in virtù degli scontri diretti) sui felsinei. Come provarla a vincere (risultato che significherebbe mettere un solco di 3 gare sul terz’ultimo gradino); probabilmente giocando una partita accorta, sullo stile di quelle contro Roma e Fiorentina cercando di essere equilibrati dietro, ma senza farsi troppo schiacciare, e pronti a ripartire ed a far male negli spazi e nelle occasioni che inevitabilmente ci verranno concesse (soprattutto con Pussetto). Se l’atteggiamento del Bologna invece fosse più cauto, sempre per i risvolti che il risultato di domenica potrebbe avere sul resto del campionato per ambedue le contendenti, ecco allora che la nostra (attuale) incapacità di essere attivamente propositivi potrebbe dar vita ad un match molto più guardingo da entrambe le parti. Per quanto concerne la formazione che Mr Davide Nicola metterà in campo dobbiamo aspettare la lista completa e definitiva degli arruolabili; mi auguro che il nostro allenatore decida finalmente di mettersi a 4 dietro per guadagnare un uomo in fase di costruzione e se Sandro potra’ essere schierato dall’inizio ecco allora che ipotizzo questa formazione nel mio 4-3-3: Musso; Stryger, Ekong, Nuytinck, Zeegelaar; Ingelsson, Sandro, Mandragora; Pussetto, Lasagna, De Paul.
Paolo Matrecano