UDINESE : ORDINATA, COMPATTA E VINCENTE

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Oggi pomeriggio allo stadio Meazza di Milano l’Udinese ha superato con un goal nel finale il Milan, raccogliendo il secondo successo consecutivo e portandosi a quota 6 in classifica. In sede di presentazione del match avevamo citato quanto le assenze di Kucka e Niang avrebbero potuto influire sulla prestazione dei rossoneri ed il campo ha confermato queste sensazioni, mentre i bianconeri hanno giocato una gara più che sufficiente come squadra, muovendosi in maniera armonica, tant’è che nelle ipotetiche “pagelle” non riesco a trovare in maniera significativa differenze fra gli interpreti, forse facendo una piccola eccezione per il match winner Perica, che così ha bissato la rete realizzata contro l’Empoli, anche questa volta subentrando ad un Duvan Zapata ancora alla ricerca della forma migliore.

Da sottolineare quanto nonostante il possesso palla sia stato nettamente a favore dei rossoneri, gli stessi si siano resi pericolosi solamente una volta con un bel tiro da fuori di Sosa che, verso la metà della prima frazione, ha colpito la traversa di Karnezis, mentre i friulani con un po’ più di coraggio e di precisione nelle ripartenze forse avrebbero potuto far male al diavolo anche prima. Da rimarcare un paio di soluzioni che sono risultate poi vincenti apportate da Mr Iachini, la prima ha visto la marcatura di De Paul su Montolivo facendo in modo di inaridire la prima fonte del gioco avversario e la seconda, oltre all’assetto compatto con il quale i nostri undici si sono mossi, e’ stata quella di aver azzeccato i cambi e non solo per la rete messa a segno poi dal nostro numero 18. Altri aspetti positivi che voglio sottolineare sono il buon debutto di Kums ed appunto l’inoperosità del nostro estremo difensore, che invece con i suoi strepitosi interventi aveva certificato la vittoria di quindici giorni fa contro l’Empoli.

Ho la sensazione che, con tutti i margini di crescita che intravedo per la nostra squadra, sia stata intrapresa la strada giusta ed il doppio impegno casalingo, racchiuso in soli quattro giorni, con Chievo e Fiorentina ci darà già ulteriori risposte.