L’Udinese sbaglia e perde

Contro i granata del sud l’Udinese con Masina in fascia e Nestorovski e Thauvin in attacco, gioca una buona prima mezz’ora portandosi avanti 0 a 2 e dimostrando che se si gioca per Nestorovski facendolo muovere come gli si confà e non chiedendogli di fare il “Beto” è una delle punte che più vede la porta e per minuti giocati forse tra assist e gol è uno dei più proficui; probabilmente a fine stagione verrà ceduto, ma siamo certi di trovarne uno migliore, che sappia stare al suo posto senza lamentarsi e rispondere presente con i fatti quando serve? Passata la mezz’ora, la concentrazione cala, l’ Udinese inizia a sbagliare gol già fatti e gli ex salgono in cattedra. Prima Kastanos un tempo allenato da Sottil, poi Candreva con una punizione dove Silvestri e barriera avrebbero potuto fare meglio ed a tempo scaduto Ekong dimenticato da tutti, chiudono la gara sul 3 a 2. Una partita che fa la foto di una stagione, sprazzi di bel gioco, gol, poi ci si addormenta e si perde. E non parliamo di motivazioni, i bianconeri avrebbero potuto superare quota 46 cosa che non accadeva da una decina d’anni, mentre la Salernitana voleva salutare decentemente il proprio pubblico, loro hanno raggiunto lo scopo i bianconeri no, e domenica mancherà Bijol contro una Juventus che difficilmente scivolerà nuovamente. La posizione di classifica dimostra una volta in più che questa Udinese pur con tutti gli infortuni sarebbe stata da 50 punti, con più fortuna e voglia molti di più