MANITA AL CAGLIARI

Tutti si aspettavano tra Udinese Cagliari una partita bloccata ingessata giocata più sulla tattica è la paura di perdere che sulla voglia di vincere, invece no. Le due squadre si affrontano a viso aperto, errori dovuti alla foga accompagnano belle giocate come quella che ha portato in vantaggio il Cagliari o la bella azione che ha capovolto il risultato a favore dell’Udinese. La partita dell’andata è un bel ricordo, dopo il pareggio di Becao,il Cagliari ci prova a testa bassa, ma l’ Udinese non stá a guardare, Success fa giocare Beto come solo lui sá, e le ripartenze friulane diventano micidiali, il Lebron friulano fá tripletta ed una una sua magia in difesa dá il via al gol poesia di Molina capocannoniere dei difensori con 6 gol. Purtroppo per l’ammonizione di oggi l’Udinese dovrà rinunciare al Tucu domenica contro il Venezia, e sarà un assenza non da poco visto che i bianconeri hanno cambiato marcia dopo il suo rientro. Con l’arrivo di Cioffi a livello tattico è cambiato poco, rispetto al Udinese di Gotti che pur ritengo sia un ottimo tecnico, è cambiato molto invece a livello mentale è diverso l’approccio alle gare è diversa la voglia di giocare per provare a vincere e non a non perdere. Non sapremo mai se Questo dipende dai giocatori dall’allenatore o dalla congiunzione astrale ma l’Udinese adesso sta giocando nel modo giusto, spesso sbaglia ma ci prova fino al triplice fischio.Oggi hanno fatto bene tutti, è sempre bello vedere Brambo in difesa, una garanzia per una buona fase difensiva e dell’attacco dopo una manita cosa si può dire…si è rivisto Nesto con qualche buon movimento e mezzo rosario per un gol sbagliato, per il resto avanti così e vedremo come andrà.